Durante l'VIII edizione dell'Evento Annuale di Global Thinking Foundation Women For Society, è stato presentato il report della survey sulla violenza economica di genere condotta dalla Fondazione stessa in collaborazione con la testata ROBA DA DONNE. La survey ha coinvolto 1396 partecipanti, di cui 1365 erano donne, e ha fornito uno sguardo approfondito sulla situazione della violenza economica di genere in Italia.
Dipendenza Economica:
Il 68,8% delle donne intervistate si dichiara economicamente indipendente, mentre il 31,2% dipende da un partner o altro familiare.
Tuttavia, la presidente di GLT Foundation, Claudia Segre, sottolinea che, nonostante questo dato possa sembrare rassicurante, solo il 55% delle donne in Italia è occupato, rispetto a una media europea del 70%.
Tre donne su dieci sono esposte al rischio di esclusione sociale e finanziaria.
Fasce Demografiche:
Il 52,3% delle donne intervistate ha tra i 20 e i 35 anni, mentre il 44,2% rientra nella fascia d'età 36-65, offrendo uno sguardo sulle generazioni Millennials e Generazione Z.
La maggioranza delle risposte (59,3%) proviene dal Nord Italia, sollevando domande sulla partecipazione del Centro e del Sud a ricerche sociali simili.
Lavoro:
Il 57,8% lavora a tempo pieno, il 21,5% a tempo parziale e l'18,6% è in età lavorativa ma non lavora.
Il 12,9% delle intervistate lavora part-time per scelta, il 5,6% ha scelto di non lavorare (per prendersi cura di familiari) e l'8,6% lavora part-time per forza maggiore.
Gestione Finanziaria:
Solo il 58% delle donne ha un conto corrente personale, mentre il 17,7% non ne ha uno.
Le decisioni finanziarie familiari sono prese insieme al partner nel 49,5-65,9% dei casi. Quando non lo sono, spesso la responsabilità ricade sulla donna.
Educazione Finanziaria:
Il 52% delle intervistate dichiara di non sapere come impostare un budget familiare.
Il tabù sui soldi è evidente, con molte donne che preferiscono non parlare di denaro con il partner (33%), i figli (52%) e i colleghi (quasi l'85%).
Violenza Economica:
Il 13,9% ha dichiarato di aver subito violenza economica, mentre il 17,6% non sa cosa essa sia.
Il 67,6% pensa che la violenza economica sia un reato, ma il 1% ritiene che non possa essere considerata violenza.
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