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Immagine del redattoreMatteo Trevisan

L'Autodromo di Monza apre le porte all'inclusione

Una giornata indimenticabile all'autodromo di Monza all'insegna della velocità e dell'inclusione si è svolta con successo durante la 35° edizione di "6 Ruote di Speranza", un evento straordinario organizzato dalla Uildm (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare).


L'obiettivo principale di questo evento è offrire alle persone con disabilità l'opportunità di vivere un'esperienza straordinaria. Durante questa giornata speciale, i partecipanti hanno avuto la possibilità di salire a bordo di Supercar, auto storiche, aerei, elicotteri, fuoristrada e kart biposto.

Cesare Maggioni, uno dei promotori storici di questa iniziativa, racconta entusiasticamente: "Ragazzi con tutti i tipi di disabilità possono fare dei giri in pista su automobili da sogno e divertirsi con molte altre attrazioni, per un giorno da ricordare." L'emozione era evidente nei volti di tutti i partecipanti, che uscivano dai paddock con gli occhi luccicanti. Quando gli è stata posta la domanda se avessero avuto paura, Piero ha risposto con un sorriso: "È stato bellissimo! 160 km/ora? Era fin troppo lento!".

L'entusiasmo che circonda questa manifestazione è palpabile, e ogni edizione è attesa con grande trepidazione. La prima edizione è stata voluta da Leonardo Baldinu, lo storico presidente di Uildm, appassionato di Formula 1 e auto in generale. Gabriele Rossi, l'attuale presidente, ricorda: "All'epoca parteciparono 40 ragazzi e 20 auto, ma nel corso degli anni l'evento è cresciuto in modo esponenziale. Oggi abbiamo oltre mille iscritti provenienti da numerose associazioni lombarde e da tutto il territorio italiano. Abbiamo a disposizione 230 auto Gran turismo, di cui 40 a 4 porte per agevolare chi ha difficoltà motorie, 130 auto d'epoca e 35 auto istituzionali".

Gli organizzatori cercano di rendere l'esperienza accessibile a tutti, offrendo anche l'opportunità di provare l'autopompa dei vigili del fuoco, le volanti di carabinieri, polizia, guardia di finanza, polizia locale e Aeronautica. Durante l'evento, sono stati allestiti tre percorsi speciali dove i mezzi delle forze dell'ordine hanno fatto dimostrazioni con le sirene spiegate, oltre a enormi truck all'americana e i go-kart di Wheelchair Kart di Pessano.

I ragazzi hanno anche avuto l'opportunità di vedere da vicino le storiche Alfa Romeo della polizia di Stato, tra cui l'Alfetta, la 75, la 155 e la 156 GTA di colore azzurro. Inoltre, c'erano anche un pullman azzurro, un elicottero e uno stand della polizia scientifica, in cui i ragazzi hanno potuto provare gli strumenti utilizzati quotidianamente.

Questa giornata inclusiva ha visto anche gesti di determinazione straordinaria, come il ricordo di un ragazzo che anni fa ha voluto salire sulla pedana con la sua carrozzina per poter montare su una jeep.

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